In questi versi, simbolicamente raccolti sotto il titolo Pane, ho voluto tornare al senso del pane, alla nostra infanzia difficile dopo la Seconda Guerra Mondiale, alla lotta per sopravvivere, celebrando i segreti di un umanesimo perduto, e di una spiri-tualità di cui tanto abbiamo bisogno, oggi e domani. E anche lanciare segni di speranza ai disperati...
È certo giunto il momento di risemantizzare l’esclusione insita...
Novecento, metà degli anni Ottanta. Uno studente di medicina con la...
Il volume tenta di recuperare l'ordito entro cui il rapporto tra...
Questo libro si rivolge a tutti coloro che entrano in contatto con il...