Fenomenologia Psicopatologia Psicoterapia
Collana fondata da Bruno Callieri e Arnaldo Ballerini,
a cura di Gilberto Di Petta, Filippo Maria Ferro, Mario Rossi Monti
Questa collana risponde alla specifica richiesta formativa che proviene da parte delle giovani generazioni di clinici, medici e psicologi.
Di fronte alla difficile applicabilità, nella...
Fenomenologia Psicopatologia Psicoterapia
Collana fondata da Bruno Callieri e Arnaldo Ballerini,
a cura di Gilberto Di Petta, Filippo Maria Ferro, Mario Rossi Monti
Questa collana risponde alla specifica richiesta formativa che proviene da parte delle giovani generazioni di clinici, medici e psicologi.
Di fronte alla difficile applicabilità, nella prassi istituzionale con pazienti gravi, dei modelli epistemologicamente egemoni in psichiatria e psicologia, di fronte alla proliferazione di nuove e spesso poco categorializzabili forme del disagio mentale e comportamentale, di fronte all’aridità degli attuali programmi didattici, i temi e gli autori trattati da questa Collana perseguono la finalità di favorire la declinazione terapeutica dell’atteggiamento fenomenologico che ha allargato le prospettive comprensive e dialogiche di larga parte della psicopatologia del Novecento.
Questo libro non è un manuale. Non esistono manuali per la sofferenza. Nasce da un'esperienza clinica maturata nell'ambito dell'oncologia, della tossicomania e di altre condizioni dolorose e complesse. i.
Un gruppo di giovani psicopatologi, esordisce con la narrazione di incandescenti storie cliniche. Oltre la fenomenica e la semeiotica di ogni singolo caso, c’è un punto, in ognuna di queste storie, in cui il clinico ed il paziente, sul piano umano, autenticamente si toccano, scambiandosi, un istante prima del congedo, tutta la verità del proprio vissuto.
Il libro è una sintesi chiara e inesistente di cento anni di lavori sulla schizofrenia. Riassume praticamente tutto quello che un giovane psichiatra dovrebbe conoscere per riuscire a tenere la barra nell’incontro con pazienti inafferrabili.
Callieri inaugura il suo viaggio congedandosi preliminarmente dai paradossi originati dalla metafisica dell’identità e del suo oggetto immaginario: è qui il grande valore epistemologico del suo libro. Per aver frequentato a lungo Kurt Schneider ed aver assorbito in pieno l’insegnamento di Karl Jaspers.
Il tema della pericolosità del malato di mente, qui trattato si rivolge sia agli psichiatri e agli operatori del diritto che a un pubblico più vasto.
È certo giunto il momento di risemantizzare l’esclusione insita...
Novecento, metà degli anni Ottanta. Uno studente di medicina con la...
Il volume tenta di recuperare l'ordito entro cui il rapporto tra...
Questo libro si rivolge a tutti coloro che entrano in contatto con il...