Il libro è senza dubbio una significativa finestra di osservabilità sul fenomeno dello stalker che impegna sia da un punto di vista giuridico-legale che da un punto di vista psicologico.
Alcuni dei racconti contenuti in questo libro parlano, del mondo contadino nell'Italia del novecento, di storie vere, altri sono l'espressione di sensazioni e sentimenti personali più che di fatti concreti.
In questi frammenti lirici scorgo, in nuce, il messaggio più profondo che alberga nel Gruppo intuitista: trascendere il reale, grazie all‟afflato mistico che dimora nell‟Intuizione creatrice; solo così il verbo poetico delle origini potrà interiorizzarsi, attualizzarsi, spogliarsi dei fronzoli, e farsi portavoce dell‟umana desolazione.
Vergogna: ciascuno di noi ha provato il disagio e il turbamento di quest’emozione, intensamente dolorosa, complessa e multifocale, ma alleata come modulatore delle nostre azioni. Diciassette Autori, affermati studiosi che si sono dedicati lungamente a questa emozione, ci offrono in quest’opera le loro profonde riflessioni.
...Io non sono un poeta. Non so se il mio animo è artistico. Non so se quello che leggerete è vera poesia. Non so se resterete soddisfatti e avvolti da ciò che mi ha spinto a regalarvi questi miei stralci di pensiero. Sono certa, però, che Tu, che in questo momento, stai percorrendo riga dopo riga queste mie parole, avrai la possibilità di incontrarmi...
Urania e Barbablu è un viaggio nel mondo della “cura” e molto di più. Due vissuti che si muovono concentrici, in cerca di mete diverse e al contempo imprescindibili l’una dall’altra. Una dicotomia terapeuta-paziente dove ognuna è protagonista/antagonista aiutante/oppositrice, di se stessa e dell’altra.
È certo giunto il momento di risemantizzare l’esclusione insita...
Novecento, metà degli anni Ottanta. Uno studente di medicina con la...
Il volume tenta di recuperare l'ordito entro cui il rapporto tra...
Questo libro si rivolge a tutti coloro che entrano in contatto con il...