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Copertina del libro "Il paradigma 'Erlebnis'" di Arnaldo Ballerini, Bruno Callieri, Lorenzo Calvi, Luciano Del Pistoia. View larger

Il paradigma “Erlebnis”

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Gli scritti contenuti in questa raccolta  evidenziano il contributo concreto alla clinica e alla cura di quattro tra i più rappresentativi psicopatologi italiani della tradizione continentale. Il testo è rivolto, soprattutto, a quegli operatori coinvolti in prima persona, corpo a corpo, con i pazienti più gravi, che vogliano acquisire uno sguardo differente e una possibilità nuova di conferire un senso e una forma all’apparente caos e alla cronicità che quotidianamente rischiano di sommergerli.

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30,00 € tax incl.

    Nel corso del Novecento il movimento fenomenologico, originatosi in ambito filosofico, ha conferito nuova propulsione e sviluppo alla psichiatria, alla psicopatologia e alla psicologia clinica. Gli scritti contenuti in questa raccolta  evidenziano il contributo concreto alla clinica e alla cura di quattro tra i più rappresentativi psicopatologi italiani della tradizione continentale. Il testo è rivolto, soprattutto, a quegli operatori coinvolti in prima persona, corpo a corpo, con i pazienti più gravi, che vogliano acquisire uno sguardo differente e una possibilità nuova di conferire un senso e una forma all’apparente caos e alla cronicità che quotidianamente rischiano di sommergerli.

    Altezza21
    Larghezza15
    Profondità2.5
    Peso0.620
    AutoreDi Petta, G. e Colavero, P. (a cura di)
    CuratoreGilberto di Petta e Paolo Colavero
    Pagine408
    PrefazioneGilberto di Petta e Paolo Colavero
    CollanaFENOMENOLOGIA PSICOPATOLOGIA PSICOTERAPIA

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Il paradigma “Erlebnis”

Il paradigma “Erlebnis”

Gli scritti contenuti in questa raccolta  evidenziano il contributo concreto alla clinica e alla cura di quattro tra i più rappresentativi psicopatologi italiani della tradizione continentale. Il testo è rivolto, soprattutto, a quegli operatori coinvolti in prima persona, corpo a corpo, con i pazienti più gravi, che vogliano acquisire uno sguardo differente e una possibilità nuova di conferire un senso e una forma all’apparente caos e alla cronicità che quotidianamente rischiano di sommergerli.